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mercoledì 12 aprile 2017

False credenze: lo SCIAMANESIMO della LUCE

Allora, mi ero ripromesso di tenere un tono accademico nei miei scritti, ma non sempre ci riesco. Oggi, grazie alla collaborazione delle mie fedeli amiche Alessandra e Francesca, vi parlerò dello sciamanesimo di luce.

Chiedo scusa in anticipo se l'articolo prenderà spesso e volentieri una direzione ironica, ma abbiate pazienza: per scriverlo abbiamo sguazzato per ore e ore in una melma fatta di teorie new age, teorie pseudo scientifiche prive di fondamento che cercano di fondere insieme fisica, spiritualismo e filosofie orientali, passando per i bambini indaco, Atlantide e finendo nei corpi di luce della Anselmi… Alla fine eravamo tanto confusi quanto acidi...Un Grazie speciale a Francesca per l'editor e ad Alessandra per la ricerca e per aver personalmente telefonato a ogni presunto sciamano di luce trovato in rete al fine di carpirne i segreti (ehm va bhe).


“Ci siamo accorti di essere finiti in un universo dalle 1000 contraddizioni dove ogni domanda,
ma soprattutto ogni spiegazione portava a nuove domande”

Comunque, abbiamo cercato partendo da una domanda di indagare il più possibile, ma il problema è che ogni teoria era sostenuta da altre teorie. Nei limiti del possibile abbiamo seguito la traccia, spiegando le varie teorie, ma ci siamo accorti di essere finiti in un universo dalle 1000 contraddizioni dove ogni domanda, ma soprattutto ogni spiegazione portava a nuove domande, il tempo e lo spazio però sono tiranni quindi questo è il primo di una serie di articoli sul tema che verranno pubblicati in un prossimo futuro.

Essendo un testo in corso di studi e di ricerche continue nonché di scambi di opinioni con autori di testi vari, chiaramente esso è e sarà sempre soggetto a perfezionamenti, approfondimenti che verranno gestiti di volta in volta.

Allora chi o cosa è lo sciamano di luce?

sicuramente un animalista e forse un vegano : egli considera barbare e crudeli le pratiche degli sciamani tradizionali che ricorrono a ossa, sangue e pelli di animali per le loro pratiche e non ne fa uso… Ovviamente non ci ha detto cosa usi come sostituto.
Lui è un agente del “bene superiore” (Dio? O cosa? Non è chiaro cosa sia questo bene superiore . Nessuno è riuscito a spiegarcelo e non è un dettaglio da poco dato che il bene e il male cambiano notevolmente da civiltà a civiltà nel corso della storia) che trae potere da dimensioni superiori; alcuni dei contattati hanno parlato della quinta dimensione, altri della settima…Al fine di fare solo il bene di tutti niente brutte cose karmiche, ma cosa sono queste dimensioni?

Qui siamo veramente impazziti. Nel senso che ognuno dice la sua, tutti concordano sul fatto che le dimensioni siano 12 e tutti in modo molto forzato le collegano alla teoria del multi-universo e della meccanica quantistica.

Piccolo problema: mentre la scienza è riuscita tramite esperimenti a dimostrare queste teorie, nessuno - nonostante i numerosi sforzi - è ancora riuscito a dimostrare che queste teorie fisiche si applichino anche alla sfera spirituale umana. Detto in breve, questi sciamani affermano di prendere potere da " qualcosa" che non solo non ha una definizione chiara, ma nemmeno si sa se esiste.

Per completezza aggiungiamo ora le informazioni più sensate che abbiamo reperito su queste dimensioni creando un descrizione di queste, partendo dalle concordanze delle varie fonti.

Iniziamo dal corpo di luce, al quale magari in futuro dedicheremo un articolo.
Secondo questa teoria, i Chakra non sono 7, ma 14 . Gli altri 7 furono sigillati con la caduta di Atlantide quando l'umanità regredì spiritualmente, privata dei suoi maestri.
Nonostante ciò, sono stati riaperti dal corpo di luce, cosa c’entra con le dimensioni?


Le onde elettromagnetiche sono un fenomeno fisico
mentre i chakra sono un concetto orientale…

Tramite i chakra addizionali è possibile collegarsi ad esse per rifarsi ai nostri sciamani della quinta e settima dimensione. Abbiamo che :

- Il chakra alfa si trova circa 15-20 centimetri sopra la testa e ci collega con il nostro corpo di luce nella quinta dimensione

- L'ottavo chakra si trova da 17 a 23 centimetri sopra la sommità del capo . Si collega alla settima dimensione tramite onde elettromagnetiche che generano l'onda del Metatron.

Andiamo con ordine:

Atlantide è un mito con alcune teorie scientifiche e prove a sostegno della sua esistenza, ma circa la sua cultura non esiste uno straccio di prova; solo ipotesi che vanno dagli ufo ai vaneggiamenti indotti da allucinogeni alla Blavatsky.
Per quanto riguarda invece l'onda del Metatron, sa solo l'autore cosa sia, dato che Metatron è un arcangelo citato nei testi Apocrifi (il quale tramite vibrazioni ci farebbe pervenire la luce ad alta frequenza dalle dimensioni superiori, favorendo la nostra ascensione ed accelerando il processo di evoluzione per riportarci alla perfezione originaria)… Tra l’altro, le onde elettromagnetiche sono un fenomeno fisico mentre i chakra sono un concetto orientale.

Detto poi tra parentesi, le onde elettromagnetiche sono un fenomeno fisico misurabile, quindi, nel momento in cui se ne parla, ci si aspetterebbe di leggere prove fisiche ed esperimenti che ne certifichino l'esistenza.

Invece, ci siamo imbattuti solo in pagine e pagine di metafisica e pseudo fisica, che sostanzialmente accomunano varie entità tra loro diverse tipo gli Angeli nella settima dimensione, no nella sesta, no nella quinta no, ma gli angeli sono i deva

Degna di nota è questa frase ricorrente <<Anche la scienza moderna ha ormai verificato che gli esseri umani non sono solamente un corpo fisico ma – come ogni altra cosa in questo universo manifesto – energia in movimento. Ogni essere umano è un “essere energetico” multidimensionale>> ovvero, come ti prendo una verità scientifica e ci pasticcio sopra.

Sicuramente, come ogni cosa in questo mondo, siamo composti da atomi e il nostro corpo produce energia elettrica quindi in ultima analisi noi uomini, così come il pc che sto usando, siamo soggetti alla fisica quantistica.

Sulla multidimensionalità si entra nel campo dei multi-universi: l'ultima frontiera della moderna fisica.


“Solo due cose sono infinite, l’universo e la stupidità umana,
e non sono sicuro della prima.”
(A. Einstein)
Esistono molte teorie in proposito, ma richiedono notevoli conoscenze di fisica e matematica per essere comprese quindi mi limito a proporvi la più semplice:

Hugh Everett III e la sua interpretazione a molti mondi

Un modello di possibile evoluzione di un multiverso, con la cosiddetta selezione naturale cosmologica da buchi neri e buchi bianchi.
Il concetto di multiverso fu proposto in modo serio per la prima volta nella cosiddetta "interpretazione a molti mondi" della meccanica quantistica di Hugh Everett III, nella sua tesi di dottorato (The Many-Worlds Interpretation of Quantum Mechanics, abbreviata in MWI): ogni misura quantistica porta alla divisione dell'universo in tanti universi paralleli quanti sono i possibili risultati dell'operazione di misura.

La teoria del multiverso proposta da MWI ha un parametro di tempo condiviso. In molte delle sue formulazioni, gli universi costituenti il multiverso sono strutturalmente identici, e possono esistere in stati diversi anche se possiedono le stesse leggi fisiche e gli stessi valori delle costanti fondamentali. Gli universi costituenti sono inoltre non-comunicanti, nel senso che non può esservi transito di informazioni tra di essi, anche se nell'ipotesi di Everett potenzialmente potrebbero esercitare un'azione reciproca.

« Le dimensioni del Multiverso sono così smisurate che hanno come conseguenza che da qualche parte esistono altri esseri uguali a noi, ma non rischiamo di incontrarli. La distanza che dovremmo percorrere è così grande che il numero di chilometri ha più cifre di quante sono le particelle dell'Universo conosciuto. »

Dunque, per la fisica è impossibile varcare queste multidimensioni che sono invece il pilastro di questa pseudo metafisica delle dimensioni spirituali.

Procediamo quindi con le descrizioni di queste 12 dimensioni e tenetevi forte perché siamo finiti dentro una palude di credenze diverse e incompatibili.


La Prima Dimensione
La Prima Dimensione è la coscienza degli atomi del piano  fisico terrestre. Questa dimensione  è il regno della materia parte dimensionale dei nostri corpi fisici, insieme ai codici genetici. Quando ci connettiamo con questo livello, ci colleghiamo con l'intero mondo fisico a livello molecolare. Questo è il Regno della Fisica Quantistica, un luogo di elettroni, protoni, nuclei, e quark. E' la porta d'ingresso tra il macrocosmo e il microcosmo.

La Seconda Dimensione
La Seconda Coscienza Tridimensionale è la consapevolezza a livello biologico. A questo livello, è possibile connettersi con i regni animali e vegetali. E' la coscienza che dirige il sistema nervoso autonomo per regolare e mantenere le funzioni di supporto alla vita, i nostri cinque sensi fisici. Questo è il luogo degli elementi chimici che compongono il corpo. È a questo livello che si può diventare consapevoli di come il corpo sia una grande rete tra tutti gli elementi all'interno delle cellule. E' la dimensione di fate, deva, spiriti della natura, elementali e anche energie demoniache.
(Cosa c’entrano fate e demoni con la chimica? Ma, soprattutto, se la prima dimensione è il regno della fisica, la chimica ne fa parte.)

La Terza Dimensione
La Terza Dimensione è il luogo in cui l'energia diventa materia densa e oscura. Qui, vi è la capacità di sperimentare la bellezza di vivere in un universo d'amore, in un corpo fisico. Poiché l'Universo permette il Libero Arbitrio in Terza e Quarta dimensione, siamo in grado di agire come santi o demoni o, di solito, una via di mezzo. Quando basiamo le nostre azioni esclusivamente su principi di Terza Dimensione, viviamo in un mondo materiale. Qui è la nostra realtà, "facile da dimostrare" in "modi logici", pochè "tangibile".
(Logica, appunto…)

La Quarta Dimensione
La Quarta Dimensione ospita le forze della luce e dell'oscurità. La battaglia tra il bene e il male inizia da qui. Cristo stava condividendo una prospettiva quadridimensionale quando disse: "Se non sei con me, sei contro di me." E' la dimensione delle emozioni. La Magia, i viaggi nel tempo, il karma, la reincarnazione, la fortuna, gli spiriti disincarnati, i viaggi astrali sono tutte parti di questo piano. Il Dio e la Dea di molte religioni vivono qui.
(Pietà,ma se nella dimensione precedente c'è il libero arbitrio c'è anche il bene e il male, oltretutto se citi Gesù sei nel monoteismo cristiano , cosa c'entrano un dio e una dea??)

La Quinta Dimensione
Per la maggior parte delle religioni, la Quinta Dimensione è il regno più alto che un'anima può raggiungere. Spiritualmente, è l'ultima tappa, prima di entrare nei regni di limitazione. Noi ci incarniamo su questo livello come esseri stellari asessuati. Viviamo su stelle, con Corpi di Luce. Non vi è alcuna sofferenza fisica né soffriamo per qualsiasi forma di separazione, perché sperimentiamo l'Unicità di Dio. Tutto è basato sull'amore, non sulla paura, perché la paura non esiste, a questo livello. Molte persone possono vivere esperienze di pre-Morte, in questa Dimensione, viaggiando lungo un tunnel (Quarta Dimensione) che porta verso la Luce (Quinta Dimensione). Quest'ultima è la "Porta verso il Cielo".



La Sesta Dimensione
E' la "Dimensione dell'Insegnamento", poiché fornisce informazioni ed i modi per trasmetterle. Tutti i linguaggi, i simboli e i modelli cominciano qui. E' il luogo in cui l'Universo si riversa negli archetipi e vi troviamo i codici astrologici e genetici, i registri Akashici. Questa dimensione è un nido d'ape di dimensioni, all'interno di dimensioni, all'interno dimensioni (tutto è dentro e fuori).
(Francamente, sembra la cosmologia di Lovecraft e mi sorge un dubbio: chi ha descritto queste dimensioni si è ispirato al padre dell'orrore o viceversa?)
I registri Akashici: (ci dedicheremo un articolo apposito) sarebbero il luogo dov'è registrata tutta la conoscenza dell'universo nella religione indù, ma in questi contesti new age prendetela con le dovute cautele visto che qui abiterebbero insieme i 4 arcangeli, Buddha, San Francesco e altri personaggi provenienti da varie religioni che nulla hanno a che vedere tra di loro.

Settima Dimensione
Gli esseri Settimo-Dimensionali sono presenti in molte forme: alcuni appaiono come vortici di energia color arcobaleno; altri sembrano strati di luce radiante.

Ottava Dimensione
In questa Dimensione, un gruppo di anime è un insieme di entità che lavorano insieme come se fossero una sola. Sono come gocce d'acqua in un oceano che comunicano attraverso la condivisione di ologrammi (quindi presumo sia una dimensione fisica o dotata di tecnologia visto che un ologramma è una lastra o pellicola fotografica riproducente l'immagine tridimensionale di un oggetto ottenuta con la tecnica dell'olografia…)

Nona Dimensione
La Nona Dimensione è il luogo in cui le coscienze si dispongono in coscienze dimensionali planetarie, stellari, galattiche e universali. È il passaggio dal "senza forma" al "formarsi". Su pianeti di Terza Dimensione vi è ciò che noi chiamiamo "materia inorganica" (ehm, quindi i pianeti hanno un anima? E intelletto?)

Decima Dimensione
La Decima Dimensione è una entità cosciente, un Universo. Non è, tuttavia, un universo di modulo (inteso di Nona Dimensione.) Attraverso gli occhi fisici, un Universo nasce, si sviluppa, matura, e muore. Questo ciclo segna un Giorno Cosmico. In Numerologia, la combinazione di 1 e 0 rappresenta l'unione di Qualcosa e Nulla. Questa dimensione è come il guscio esterno dell'Universo. Al di là di esso è il vuoto. Dal punto di vista dell'Undicesima Dimensione, possiamo vedere miliardi di questi gusci, nel nulla del vuoto. All'interno di questo guscio, vi sono progressivamente vi sono delle dimensioni più piccole . Il centro è la materia, la Terza Dimensione. Chiamiamo la consapevolezza Decimo-Dimensionale "Coscienza Cristica".
(Il Cristo era una creatura di Decima Dimensione che aveva proiettato la sua coscienza in una forma umana. Non era una metafora quando disse: "Io sono la Verità, la Luce, e la Via" … ).
La decima Dimensione è la "verità vivente", la luce di ciò che è in tutto. Tutti gli esseri - tutti i punti di coscienza - hanno un aspetto Decimo-Dimensionale. E' il luogo in cui il nostro spirito torna all'esistenza. Da qui, siamo in grado di proiettare la nostra coscienza in qualsiasi forma nell'Universo.
(E’ anche difficile commentare una cosa del genere, da un certo punto di vista è una rappresentazione del cosmo con le varie galassie sospese nel vuoto, che poi vuoto non è, ma è pieno di radiazioni. Il discorso sulle dimensioni non centra niente, incommentabile poi Cristo che viene dalla decima dimensione, dato che non esiste nulla di simile nel cristianesimo).

Undicesima Dimensione
Ogni tanto, la Sorgente si manifesta in forma di Materia per creare Universi: questa "Materia" è chiamata Undicesima Dimensione. Tuttavia, è, in realtà due esseri distinti in uno. In Numerologia, il numero undici è 1 e 1 combinati tra di loro. Essi sono esattamente uguali, ma diversi. Una di queste entità è il puro Yang in natura - Grande Yang. L'altro è il puro Yin - il Grande Yin (o vuoto). Il Grande Yang esiste ovunque e sempre, come il Grande Yin. Entrambi sono onnipresenti, ma una "membrana" sottile separa i due. Questa membrana assicura che le due forze non si "abbraccino" pienamente: se ciò dovesse accadere, si risveglierebbero subito dal loro stato di sogno e tornerebbero alla fonte. Ciò accade quando termina un anno Cosmico. Dal punto di vista teologico (e antropologico), il Grande Yang è Dio Padre, il Creatore. Il Grande Yin è la Dea Madre, la Creatrice. Al loro interno vi è il potenziale per la co-creazione di tutti gli spiriti, i moduli e gli Universi di quel determinato Anno Cosmico. Un Universo nasce quando un seme - una particella del Grande Yang - trasduce la sottile membrana che separa lo Yin e lo Yang. Il seme si fonde con una particella dello Yin, creando uno zigote che cresce molto rapidamente sin all'inizio. La scienza chiama questo evento "Big Bang". Tecnicamente, però, non è un'esplosione, ma la crescita esplosiva di un universo vivente.
(Ok, è una visione metafisica del Big Bang, non sappiamo come legarla alle altre dimensioni, ma pazienza.)

Dodicesima dimensione
Non è possibile immaginare la Dodicesima Dimensione. In Numerologia, il numero dodici è costituito dall'unione dei numeri 1 e 2. Esso rappresenta la fusione di Unità (1) e Dualità (2). In termini spirituali, si tratta di Dio.

Vi avevo avvertito qui si salta dal cristianesimo allo Yin\Yang, alla dea madre,passando per la cabala, finendo al monoteismo senza logica apparente e qui c'è la principale debolezza di queste teorie panreligiose: ogni religione è nata per rispondere razionalmente e in modo logico alle domande degli uomini sulla natura, la vita, la morte e per comunicare con gli esseri superiori...Ribadiamo, RISPOSTE LOGICHE, sebbene in chiave mitica e teologica.
Esempio: perché il sole sorge e tramonta? Perché un dio lo trasporta sul suo carro o barca o quello che è.

Queste teorie partono tutte da una evoluzione umana verso nuove vette spirituali.
Non è una novità: anche gli gnostici e le sette esoteriche avevano lo stesso obiettivo. Ma anziché rivolgersi a un percorso iniziatico logico, si basano su pseudo scienza e meditazione e gli stati alterati di coscienza (raggiunti tramite l’uso di stupefacenti, in molti casi)… Da qui, il guazzabuglio di credenze degno del nodo gordiano.

Torniamo alle dimensioni.

Secondo molte fonti, non tutti possono accedervi, soltanto gli individui indaco e cristallo possono farlo.
Quindi, lo sciamano di luce appartiene a questi individui? Se esistessero, è possibile...Se e, sottolineiamo, se.
Spieghiamo innanzitutto cosa sono gli Indaco; per i cristallo, vi basti sapere che sono un livello superiore agli indaco (come nei videogiochi, insomma).
Quello dei bambini indaco è un concetto pseudoscientifico nato nell'ambito della subcultura New Age con cui si indica una generazione di bambini che sarebbero dotati di tratti e capacità speciali o soprannaturali.
Il fenomeno, descritto da alcuni autori già con riferimento agli anni sessanta, si sarebbe intensificato dagli anni novanta in poi, cosa che, secondo le credenze New Age, preluderebbe all'imminente evoluzione dell'umanità preannunciata da tutte le correnti del pensiero New Age.


“I bambini indaco vengono descritti come dotati di spiccate qualità caratteriali
oppure addirittura di poteri paranormali”

L'espressione "indigo children" è stata introdotta negli anni settanta dalla parapsicologa Nancy Ann Tappe, ma ha acquisito popolarità soprattutto a partire dalla pubblicazione di The Indigo Children di Lee Carroll e Jan Tober, nel 1999. L'opera di Carroll e della Tober ha dato l'avvio a un vero e proprio movimento, che nell'ultimo decennio ha prodotto libri, documentari, film e congressi internazionali.

A seconda delle fonti, i bambini indaco vengono descritti come dotati semplicemente di spiccate qualità caratteriali (in particolare di empatia, creatività, forza di volontà) oppure addirittura di poteri paranormali come telepatia, chiaroveggenza o la capacità di comunicare con gli angeli.
Sebbene negli anni siano state raccolte numerose testimonianze di genitori che asseriscono di riconoscere nei loro figli le caratteristiche dei bambini indaco, la teoria non ha alcun fondamento scientifico; per cui appartiene al campo dell'immaginazione popolare di tipo New Age.
Nancy Ann Tappe sviluppò la teoria dei "bambini indaco" negli anni settanta e la espose al grande pubblico per la prima volta nel suo libro del 1982 Understanding Your Life Through Color ("Capire la vostra vita attraverso il colore").
La Tappe si occupava principalmente del concetto New Age dell'aura e nel suo libro riportò di aver notato, a partire dagli anni sessanta, una presenza sempre maggiore di bambini dotati di un'aura di colore indaco.
Dunque, mise in relazione questo fenomeno con l'avvicinarsi di una nuova era dell'umanità, in cui il colore indaco dell'aura sarebbe stato predominante.

Le idee della Tappe furono riprese quasi vent'anni dopo dal sensitivo e channeler Lee Carroll e da sua moglie Jan Tober, già celebri nella sottocultura New Age quali portavoce dell' "entità angelica" Kryon.
Nel 1999, Carroll e la Tober pubblicarono il libro The Indigo Children: The New Kids Have Arrived ("I bambini indaco: i nuovi bimbi sono arrivati"), che divenne poi la più nota e citata fonte sull'argomento.
Carroll e la Tober diedero una descrizione dei bambini indaco soprattutto dal punto di vista dei tratti caratteriali, includendo numerosi elementi nei quali molti genitori avrebbero potuto vedere rispecchiati i propri figli. Come la Tappe, Carroll e la Tober sostennero che l'avvento dei bambini indaco preludeva a un salto evolutivo dell'umanità, e che proprio quei bambini avrebbero costruito un nuovo mondo senza guerre e senza inquinamento.
Al libro contribuirono anche altri autori, alcuni dei quali enfatizzarono gli aspetti soprannaturali della natura dei bambini indaco, per esempio descrivendo la loro stretta relazione con gli angeli e altre creature eteree. Nonostante la disomogeneità dei contributi, l'opera di Carroll e della Tober ebbe un'eco molto vasta, tanto che a partire dai primi anni 2000 iniziarono a tenersi congressi internazionali sull'argomento (il primo si svolse alle Hawaii nel 2002).
Nel vasto panorama della letteratura New Age si trovano numerose diverse descrizioni dei bambini indaco.
Quella più influente, sviluppata da Carroll e Tober, presenta i bambini indaco come dotati di grande empatia, curiosità, forza di volontà, e una spiccata inclinazione spirituale. Sono anche descritti come molto intelligenti, intuitivi, e insofferenti nei confronti dell'autorità. Carroll e Tober sostengono che quest'ultima caratteristica è uno dei motivi per cui i bambini indaco sono generalmente percepiti come problematici nel sistema scolastico tradizionale.
I loro testi sui bambini indaco si collocano anche in una posizione critica nel dibattito sulla controversa patologia infantile nota come sindrome da deficit di attenzione e iperattività (ADHD) e sulla sua cura farmacologica. Carroll e la Tober sostennero che questi bambini, classificati dalla medicina come affetti da ADHD, erano, secondo loro, bambini particolarmente dotati, bisognosi di attenzioni particolari sul piano spirituale e non di cure mediche.

Sebbene le opere della Tappe e, ancor più, di Carroll e della Tober costituiscano tuttora il più importante riferimento sui bambini indaco, il corpus della letteratura sull'argomento è in continua espansione.
Fra i più noti seguaci della teoria dei bambini indaco c'è Doreen Virtue, già fondatrice della angel therapy (una forma di terapia alternativa basata sull'interazione con gli angeli), che ha recentemente annunciato l'avvento di una nuova generazione di bambini successiva a quella indaco, detta dei "bambini di cristallo" (crystal children).

Critiche

La teoria dei bambini indaco non è tenuta in alcuna considerazione dalla comunità scientifica, in particolare per la totale assenza di prove empiriche a sostegno; la mancanza di fondamento scientifico è confermata peraltro anche da alcuni fra coloro che sostengono la teoria, come Doreen Virtue, autrice di The Care and Feeding of Indigos. Alcuni autori, come lo psicologo Russell Barkley, hanno anche osservato che la maggior parte dei tratti attribuiti dalla letteratura New Age ai bambini indaco sono definiti in modo così vago da applicarsi praticamente a chiunque.

Un celebre episodio, talvolta menzionato per dimostrare la debolezza concettuale della teoria, riguarda una intervista fra "ricercatore" e un bambino indaco, pubblicata sul quotidiano statunitense Dallas Observer.
Nel dialogo, l'intervistatore si mostrò molto colpito dal fatto che il bambino parlasse di sé come di un "avatar" e facesse riferimento ai "quattro elementi dell'universo". Dopo la pubblicazione, alcuni lettori scrissero al giornale osservando che alcune delle frasi pronunciate dal bambino erano citazioni testuali di dialoghi di un celebre cartone animato, Avatar - La leggenda di Aang, trasmesso sul canale televisivo per bambini Nickelodeon.

Critiche più specifiche alla teoria dei bambini indaco vertono, in particolare, sulla sua connessione implicita con la polemica sull'ADHD e sul trattamento farmacologico dei disturbi del comportamento infantile negli Stati Uniti e in altri paesi. Robert Todd Carroll ha osservato che il successo di pubblico del "mito" dei bambini indaco è probabilmente correlato proprio alla diatriba sul Ritalin, uno dei farmaci prescritti dalle autorità mediche statunitensi ai bambini diagnosticati di ADHD:

« Il chiasso e l'isteria collettiva sul Ritalin hanno contribuito a creare un'atmosfera in cui un libro come Indigo Children poteva essere preso sul serio. Potendo scegliere, quale genitore non preferirebbe pensare che i propri figli siano speciali, e che siano i prescelti chiamati a un grande compito, anziché credere che soffrano di una patologia mentale? »



Alcuni psicologi hanno espresso la preoccupazione che l'influenza del movimento indaco sui genitori possa contribuire a ritardare o rimandare la diagnosi e il trattamento di malattie mentali anche gravi.
E mi fermo qui, ho reso l'idea.

Siamo arrivati quasi alla fine di questo lungo articolo, ma in soldoni come lavora lo sciamano di luce?


Tutti gli intervistati affermano di chiedere l'aiuto delle entità della luce, tramite lunghe ore di meditazione, al fine di ottenere le benefiche energie positive (mi sembra di parlare di una tisana al ginseng) che realizzeranno i vostri desideri, ma solo se per il bene universale, altrimenti non vi aiuteranno (tiè).

Comunque, si ritengono "giusti" non hanno un listino prezzi, ma si consultano con le entità di luce per essere sicuri che il conto sia realmente alla portata di tutti. (Mi sa che farò così anch'io: prima di chiedere, mi consulto con Asmodeo, Astaroth e Belzebù).

Ma c'è qualcosa di vero? Mmm, è dimostrato che durante tecniche meditative come lo yoga e il reiki si attivano dei meccanismi che inducono il cervello a produrre endorfine (una droga naturale) stimolando l'ipofisi  a produrre altre sostanze che inducono nel corpo uno stato di benessere, ma che ci siano scambi energetici di qualche tipo NO, tanto meno che queste energie possano influenzare dei soggetti per conto di terzi.

Francamente, ognuno è libero di credere a ciò che vuole, siamo gli ultimi che possono farvi la predica, ma a noi questa sembra la stessa storia di tanti presunti operatori che tramite Santi o Angeli promettono risultati con 0 rischi e la coscienza pulita, solo conditi in salsa orientale… E se poi non succede niente? Per gli Angeli non eri abbastanza puro, per le entità di altre dimensioni non stai facendo il bene superiore...


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